L’importanza dei video nel diffondere contenuti e informazioni sulla propria azienda risulta sempre più rilevante.
Ma come fare SEO su YouTube in modo efficace?
In questo articolo, scopriremo insieme le strategie per ottimizzare i video, incrementare le visualizzazioni e raggiungere un pubblico più ampio su YouTube.
SEO YouTube: Cos’è?
Con oltre 2 miliardi di utenti attivi al mese, YouTube si posiziona come la seconda piattaforma di social media più diffusa al mondo, subito dopo Facebook. Questo significa che disponiamo di un potenziale enorme per raggiungere un pubblico considerevole attraverso i nostri video.
Ma come possiamo far sì che i nostri video vengano trovati da persone interessate alle informazioni che vogliamo condividere?
La soluzione risiede nella SEO per YouTube.
Infatti, attraverso l’ottimizzazione dei video secondo le migliori pratiche SEO, possiamo aumentarne la visibilità in modo che possano essere visualizzati più in alto nei risultati di ricerca di YouTube e di Google.
Dunque, la SEO su YouTube non porta solo ad un incremento delle views su YouTube ma ha un impatto positivo anche sui risultati di ricerca di Google. Precisamente, tutto ciò avviene per due motivi:
- i video su YouTube possono apparire tra i primi risultati di ricerca su Google;
- l’inserimento dei video di YouTube all’interno degli articoli permette di ottenere facilmente una posizione tra i risultati video di Google.
Quindi, tramite una singola azione, è possibile ottenere un duplice vantaggio in termini di visibilità organica: sia su YouTube che su Google.
Ecco un esempio concreto relativo ad una nostra cliente. Per la keyword “Firenze in un giorno” siamo riusciti a portare il suo canale ad essere primo sia sulla SERP video di Google che su Youtube.
SEO YouTube: Quali vantaggi porta alla tua azienda?
Probabilmente starai pensando a quali vantaggi possa offrire YouTube alla tua azienda ma potresti anche essere scettico riguardo all’efficacia di questa strategia nel tuo settore…
Per rispondere a questi dubbi, ecco una lista dei benefici che otterrai utilizzando YouTube in modo costante:
- Posizionamento dei tuoi video su YouTube;
- Miglior posizionamento nei risultati di ricerca di Google;
- Incremento del traffico verso il tuo sito web proveniente da YouTube;
- Possibilità di condividere contenuti di qualità su diverse piattaforme;
- Creazione di video informativi, ovvero il formato preferito dagli utenti per consumare contenuti di valore.
4 fattori per fare SEO su YouTube
Quali sono i 4 fattori di ranking che incidono maggiormente sul posizionamento dei video su YouTube e su Google?
- Pertinenza
- Coinvolgimento
- Autorità
- Audience
Di seguito, vediamoli nel dettaglio.
1. Pertinenza
La pertinenza riveste un ruolo cruciale nel posizionamento dei video su YouTube. Quando si tratta di posizionare i video nei risultati di ricerca, YouTube si impegna a fornire contenuti altamente pertinenti agli utenti in base alle loro ricerche. Pertanto, è di vitale importanza assicurarsi che i video siano rilevanti all’argomento trattato e alle parole chiave utilizzate.
Ma per raggiungere una certa pertinenza occorre ottimizzare diversi elementi:
- Title dei video: il titolo deve essere accattivante, chiaro e deve contenere la main keyword.
- Description: la descrizione deve offrire una panoramica dettagliata del contenuto del video, utilizzando le parole chiave in modo coerente e naturale. Inoltre, includere link a risorse correlate e siti web può essere vantaggioso per migliorare ulteriormente la pertinenza.
- Trattare i momenti chiave del video come se fossero degli H2: questo implica la creazione di sottosezioni chiare e ben strutturate all’interno del video, in modo da indicare ai motori di ricerca quali sono i momenti più significativi e rilevanti riguardo all’argomento trattato.
Dunque, con una corretta ottimizzazione del Title, della Description e dei momenti chiave è possibile dare al motore di ricerca le informazioni per classificare un video come un contenuto SEO pertinente per gli utenti.
2. Coinvolgimento
Il coinvolgimento riguarda il modo in cui gli utenti interagiscono con i nostri contenuti video.
YouTube tiene in considerazione vari aspetti del coinvolgimento per determinare il posizionamento dei video nei risultati di ricerca.
Tempo di permanenza sui video
Uno degli indicatori principali di coinvolgimento è il tempo di permanenza sui video da parte degli utenti. YouTube analizza la durata di visualizzazione del video da parte delle persone. Più il tempo di permanenza è lungo più significa che il contenuto è rilevante e interessante per il pubblico.
La sezione “Rapporto copertura” all’interno di YouTube Analytics fornisce preziose informazioni sull’interazione degli utenti con i nostri video. Attraverso questo rapporto, è possibile ottenere dati sulle impression (ovvero quante volte il nostro video è stato visualizzato), il CTR e il tempo di permanenza, analizzati in base alle diverse fonti di traffico come le ricerche su YouTube, l’accesso diretto, i video suggeriti, gli annunci pubblicitari, e così via.
Queste informazioni ci consentono di comprendere meglio quale fonte di traffico genera un coinvolgimento maggiore permettendoci di adattare la strategia di distribuzione dei video di conseguenza.
In generale, se non sono attive delle campagne Google Ads, la quasi totalità delle views viene generata dalla SEO su YouTube, dai video suggeriti e dalle ricerche esterne a YouTube.
Durata del video
Un altro aspetto fondamentale è la durata del video.
Si consiglia di valutare attentamente la durata dei video posizionati meglio relativi al nostro settore. Alcuni contenuti potrebbero richiedere una lunghezza maggiore per essere trattati in modo completo, altri potrebbero risultare più efficaci mediante video più brevi e concisi.
Dunque, è essenziale trovare un equilibrio tra durata e qualità del contenuto.
Percentuale di abbandono
La percentuale di abbandono indica quanti spettatori lasciano il video dopo aver fatto clic.
Un alto tasso di abbandono potrebbe indicare che il nostro contenuto non soddisfa le aspettative del pubblico o che non è sufficientemente coinvolgente.
In questo caso, è importante analizzare attentamente le metriche e il contenuto stesso per identificare eventuali problemi e apportare le opportune migliorie.
3. Autorità
L’autorità si riferisce alla credibilità e all’influenza del nostro canale e dei nostri video all’interno della piattaforma.
Esistono diversi aspetti che possono contribuire a costruire e consolidare l’autorità del nostro canale su YouTube.
In primo luogo, è importante collegare il nostro account YouTube ad altri social network per creare una presenza online coesa e riconoscibile. L’interconnessione con piattaforme come Facebook, Twitter, Instagram e altre consente di raggiungere un pubblico più ampio e di interagire con i nostri follower in vari contesti. In questo modo è possibile consolidare la nostra autorità come esperti o creatori di contenuti nel nostro settore.
In secondo luogo, le collaborazioni con altri esperti del settore possono essere una strategia efficace per aumentare l’autorità del nostro canale. Collaborare con persone riconosciute nel nostro settore ci consente di guadagnare fiducia e riconoscimento da parte del pubblico di entrambi i canali.
Infine, la creazione di playlist e serie di video correlati che ruotano attorno a un tema comune rappresenta un metodo efficace per consolidare l’autorità del nostro canale. Le serie offrono un’esperienza di visualizzazione coinvolgente e continua per gli spettatori, stimolando il loro interesse a ritornare per ulteriori episodi.
4. Audience
L’audience fa riferimento al pubblico che guarda i nostri video e alle interazioni che ha con il nostro canale. YouTube considera diversi aspetti dell’audience per determinare il posizionamento dei video nei risultati di ricerca e nei video consigliati.
Un elemento rilevante è rappresentato dai canali a cui sono iscritti gli utenti che guardano i nostri video. YouTube analizza le iscrizioni degli spettatori per comprendere i tipi di contenuti che preferiscono e gli argomenti che gli interessano. Se i nostri video attraggono spettatori che sono iscritti a canali simili o correlati al nostro, ciò può indicare a YouTube che il nostro canale è rilevante per una particolare nicchia di audience.
Essere inclusi nei video consigliati rappresenta un altro elemento fondamentale per l’audience e il ranking. YouTube utilizza diversi segnali per determinare quali video mostrare nella sezione dei video consigliati. Quando il nostro video viene suggerito al pubblico appropriato, aumentano le probabilità che gli utenti lo guardino e interagiscano con esso, migliorandone così il coinvolgimento e il posizionamento.
Attraverso l’utilizzo di YouTube Analytics, è possibile ottenere informazioni preziose sulle nostre buyer personas, cioè il tipo di clienti che riteniamo siano interessati ai nostri prodotti. Dato che gli utenti su YouTube navigano principalmente dopo essersi autenticati, l’uso della sezione Analytics di YouTube ci consente di accedere a dati precisi per ottenere una visione più approfondita del nostro pubblico e adattare la nostra strategia di content marketing.
Questi dati riguardano:
- fascia di età e il genere del nostro pubblico;
- regione di provenienza degli utenti;
- giorni e orari in cui i visitatori sono più attivi.
SEO su YouTube: Come trovare le keyword?
Dopo aver capito come ottimizzare i video su YouTube occorre capire come trovare gli argomenti per i video.
Parliamo della keyword research, ovvero la ricerca delle parole chiave. Si tratta di un processo che implica l’individuazione e l’analisi delle parole che le persone cercano sui motori di ricerca.
Queste keyword vengono utilizzate per ottimizzare i contenuti, come articoli o video, in modo tale che gli utenti interessati a quegli argomenti li possano trovare più facilmente.
Come trovare le keyword per la SEO su YouTube? Ecco alcuni passaggi:
- YouTube Suggest: digita nella barra di ricerca di YouTube una parola o una frase relativa al tuo contenuto. Mentre scrivi, YouTube suggerirà automaticamente altre parole chiave correlate basate sulle ricerche più popolari effettuate dagli utenti, fornendoti idee preziose per le tue parole chiave.
- Analisi della concorrenza: effettua una ricerca dei canali e dei video dei tuoi concorrenti che trattano argomenti simili. Analizza attentamente le parole chiave che utilizzano nei loro titoli, descrizioni e tag.
- Utilizzo dei tool per la ricerca delle keyword: Google Keyword Planner, TubeBuddy o Aharefs. Grazie a questi strumenti potrai ottenere informazioni dettagliate sul volume di ricerca e sulla concorrenza di una determinata keyword.
- Valutazione delle parole chiave che generano traffico: attraverso la sezione Analytics di YouTube puoi selezionare la sorgente di traffico “ricerca di YouTube” per analizzare le principali parole chiave che generano traffico per il tuo canale e la durata media della visualizzazione. Questi dati sono preziosi per valutare il rendimento delle parole chiave che stai utilizzando e per comprendere quali argomenti attirano maggiormente l’interesse del pubblico.
Una volta trovate e definite le keyword di interesse è opportuno organizzarle in una mappa mentale e utilizzarle come punto di partenza per la realizzazione di un piano editoriale.
Ottimizzazione dei video su YouTube
Una volta selezionata la parola chiave è fondamentale ottimizzare il tuo video in ottica SEO.
Ma come fare?
- Includi la parola chiave nel titolo del video, preferibilmente all’inizio.
- Includi la parola chiave nella descrizione del video: assicurati che la descrizione fornisca un’anteprima accurata e coinvolgente del contenuto del video.
- Aggiungi etichette, utilizza note e sottotitoli nel video includendo la keyword in modo naturale evitando di esagerare con le ripetizioni delle parole chiave.
Conclusione
La SEO su YouTube offre la possibilità di ottenere ed incrementare visibilità organica e di raggiungere un pubblico più vasto.
I fattori chiave che influenzano il posizionamento dei video includono la pertinenza, il coinvolgimento, l’autorità e l’audience.
Per ottenere una maggiore visibilità, quindi migliorare la pertinenza e il ranking, è importante ottimizzare i titoli, le description e i momenti chiave dei tuoi video.
Il coinvolgimento degli spettatori svolge un ruolo essenziale nel posizionamento dei tuoi video su YouTube ed è misurato attraverso il tempo di permanenza e la percentuale di abbandono.
Infine, la ricerca delle parole chiave (KW research) è un’attività importante per individuare le keyword pertinenti nel tuo settore. Questo processo ti aiuterà a comprendere meglio il linguaggio del tuo pubblico di riferimento e a ottimizzare la tua strategia di SEO su YouTube.
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